DON ENRICO FINOTTI
La Messa parrocchiale principale nel giorno festivo[1]
“Poichè nella sua Chiesa il Vescovo non può presiedere personalmente sempre e ovunque l’intero suo gregge, deve necessariamente costituire gruppi di fedeli, tra cui hanno un posto preminente le parrocchie, organizzate localmente sotto la guida di un pastore che fa le veci del Vescovo: esse infatti rappresentano in certo modo la Chiesa visibile stabilita su tutta la terra. Per questo motivo la vita liturgica della parrocchia e il suo legame con il Vescovo devono essere coltivati nell’animo e nella pratica dei fedeli e del clero; e bisogna adoperarsi affinchè il senso della comunità parrocchiale fiorisca, soprattutto nella celebrazione comunitaria della Messa domenicale”.[2]