da “LITURGIA CULMEN ET FONS” n. 2 – 2019
Come nelle feste dell’anno liturgico la Chiesa contempla le fasi della nostra redenzione e dà lode al Padre in Cristo nostro Redentore, così nei giorni delle Tempora la Chiesa contempla l’opera mirabile della creazione e dà lode a Dio, uno e trino, nostro Creatore.
Il mistero celebrato nelle Tempora, dunque, é il mistero di Dio «creatore del cielo e della terra», contemplato nello splendore del creato e nell’avvicendarsi dei tempi e delle stagioni.
Nei giorni delle Tempora l’uomo, fatto ad immagine e somiglianza di Dio, é indotto dalla liturgia a contemplare la bellezza delle creature e in esse riconoscere con gratitudine l’esistenza, la grandezza e l’infinita sapienza del loro Creatore. Le Tempora offrono allo sguardo dei fedeli la via naturale ed ordinaria che innalza dalle cose visibili e contingenti a quelle invisibili ed eterne.